presenta
Lettura scenica
Regia di Daniele Squassina
“Eddie vende saponi. Eddie vende pianoforti. Eddie vende bacon.
No, Eddie non VENDE: fa in modo che la gente compri“
Con:
Gabriella Borghese, Enrica Fazi, Aldo La Gala, Annarosa Savoldi, Giovanni Savoldi, Daniele Squassina
Luci, video e suoni: Daniele Savoldi con l’assistenza di Enrique Diaz
Musiche : Pierfrancesco Lovisetti
Regia: Daniele Squassina
Sinossi
Eddie vende saponi. Eddie vende pianoforti. Eddie vende bacon.
No, Eddie non VENDE: fa in modo che la gente compri.
Suo padre voleva che diventasse commerciante di grano. Ma Eddie semina altro: ciò che rimane nella mente degli Uomini, addormentando il libero arbitrio.
Eh sì. Eddie ha capito già da tempo che gli Uomini sono mossi dalle loro pulsioni più profonde. Lui sa come azionarle, quale campana suonare, affinché il cittadino diventi consumatore, o soldato, a seconda delle necessità.
Libero e conscio…
Eddie diventa ricco a New York quando è crisi in ogni dove. I suoi metodi si tramanderanno per tutto il ventesimo secolo. Arriveranno persino nelle mani del capo della propaganda nazista. Eddie ne rimarrà inorridito, lui si considerava democratico: lo scopo del suo “governo invisibile” era di preservare la Democrazia.
Eddie pensa che senza nessuno che li guidi, gli Uomini rimangono delle bestie.
Eddie muore a 103 anni, con il sentimento di aver compiuto il proprio dovere. Ha venduto indifferentemente saponi, sigarette, Presidenti e colpi di stato della CIA. Lascia ai posteri un “Sistema di manipolazione delle masse” che si è imposto dappertutto.
Cosa resta della Democrazia oggi, all’era del Big Data e dell’ipercomunicazione?
Eddie non è un personaggio fittizio. Si chiamava Edward Bernays, era il nipote di Freud e il suo Sistema ha trasformato il mondo.
L’autrice
Julie Timmerman comincia la propria carriera all’età di dieci anni, nel 1990, recitando nel film di Yves Robert, Le Château de ma mère, adattamento cinematografico del romanzo di Marcel Pagnol.
Qualche anno dopo esordisce poi a teatro. Entra nella compagnia Théâtre du Campagnol di JC Penchenat nel 1999 e integra La scuola di Chaillot e poi lo Studio-Théâtre di Asnières. Si perfeziona in seguito all’ERAC di Cannes, lavorando con registi di livello internazionale.
Fonda la propria compagnia « IdiomécanicThéâtre » nel 2008. Mette prima in scena i testi di Walser, Orwell, Michelet e Ibsen. In quanto drammaturga, esordisce con Un démocrate, nel 2016. Nel 2020 firma il secondo lavoro Bananas (and Kings).
Daniele Squassina frequenta durante gli anni di liceo i corsi di teatro tenuti dalla Compagnia della Loggetta.
Chiamato da Renato Borsoni, nei primi anni ’70, partecipa a Brescia 1920: l’ occupazione delle fabbriche, regia di Nuccio Ambrosino; e a La terra non gira, o bestie! di Renzo Bresciani, nel ruolo di Paneroni, regia di Costanzo Gatta. Negli anni seguenti collabora con realtà teatrali locali.
Tra le collaborazioni più recenti, quella con Giacomo Andrico (Breugellande, spettacolo su testi di M. De Ghelderode; In alto mare di Slawomir Mrozek; Galileo, un processo di G. Andrico; A proposito del tempo di Carlos Gorostiza; i cortometraggi: Giubileo e Il passo dei frati calzi); con Piero Domenicaccio, con il quale fonda nel 1998 il “Teatro dell’Orma” (Luci di servizio; il Decameron; Verbigrazia, dialoghi impropri); con Giuseppe Marchetti (Morte Teandrica di Giovanni Quinziano Stoà … continua
La Compagnia dei Teatranti è un gruppo teatrale amatoriale che ha svolto intensa attività dagli anni Ottanta a metà degli anni Novanta.
Con Un Democratico, trascorsi ormai quasi trent’anni, intende riprendere la parola. Aveva incominciato con la riduzione in forma teatrale di una favola portoghese: Il principe dalle orecchie d’asino; e poi via via con testi di libera comicità o altri più pensosi. I Teatranti amano ricordare: È mezzanotte dottor Schweitzer di Gilbert Cesbron; Una losca congiura di Sergio Tofano; La pastorale des santons de Provence di Yvan Audouard; La passione da Le mystère de la charité de Jeanne d’Arc di Charles Péguy; In alto mare di Slawomir Mrozek; Centocinquanta la gallina canta di Achille Campanile. I Teatranti intendono continuare.
Spettacolo organizzato da
con il sostegno di
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Prévente – plein tarif | 18 EUR |
Prévente – membres associations partenaires | 15 EUR |
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